Accoglienza, sostegno e integrazione
7 Gennaio 2024 . Reggio Emilia
Accoglienza, sostegno e integrazione
sono da sempre, come valori ideali e come iniziative concrete, i fili conduttori delle attività di FILEF Reggio Emilia nei confronti degli immigrati
Già negli anni successivi alla seconda guerra mondiale Dante Bigliardi, che fu in seguito fondatore e storico dirigente dell‟Associazione, si distinse per l‟impegno politico e personale nell‟ospitalità ai bambini di famiglie povere del sud d‟Italia. Grazie all‟impulso del suo fondatore, FILEF Reggio Emilia ha continuato a dedicare e dedica tuttora particolare attenzione ai bambini e alle donne che arrivano da tanti Paesi del mondo e che costituiscono le fasce più fragili e più a rischio d‟isolamento nei flussi migratori.
Da qui le iniziative specificamente rivolte a bambini e donne dedicate – spesso in collaborazione con altre associazioni di volontariato e con enti locali – che si aggiungono ai corsi di lingua italiana per tutti gli immigrati di origine straniera.
Per i bambini, FILEF Reggio Emilia organizza doposcuola principalmente per la scuola primaria, organizza e collabora a corsi di lingua madre (arabo e tamil); per le donne, organizza numerosi momenti di ritrovo e socializzazione: Mamme a Scuola (per donne con figli in età prescolare), Legami itineranti (corsi di cucito e laboratori creativi), Matilde nel Mondo (lezioni di ricamo e di pittura su tela, secondo i dettami dell‟Ars Canusina), escursioni e visite di carattere culturale e ricreativo.
A Correggio FILEF gestisce dal 2016 il Centro Donne del Mondo (in convenzione con l‟Unione dei Comuni della Pianura Reggiana) nella promozione di attività rivolte ai temi femminili.
A Scandiano, il gruppo Donne in rete FILEF collabora con le istituzioni e altre associazioni di volontariato per l‟accoglienza delle donne di origine straniera, in particolar modo le donne ucraine e i loro bambini fuggiti dalla guerra nel loro paese, organizzando corsi di apprendimento della lingua italiana.
Esperienze e competenze che FILEF mette a disposizione anche di fronte alla nuova ondata migratoria causata appunto anche dalla vicina guerra in Ucraina che sta costringendo tante persone – in gran parte bambini e donne – ad abbandonare le loro case e le loro città per sfuggire alle tragiche conseguenze dell‟invasione russa. Ancorauna volta, i volontari e le volontarie FILEF faranno la loro parte per garantireun‟accoglienza dignitosa e solidale a chi sta vivendo condizioni di pesante e drammatica difficoltà.