SOSTEGNO AI CORSI DI LINGUA MADRE
Sono corsi rivolti ai bambini nati in Italia da famiglie di origine straniera. Molto importanti sono le esperienze:
Scuola di Arabo a Scandiano
La scuola di Arabo di Scandiano, uno dei primi corsi permanenti di lingua e cultura araba creati in Italia, ha compiuto 25 anni .
È infatti nata a metà degli anni 90 grazie alla intuizione di Dante Bigliardi, a quel tempo presidente della FILEF di Reggio Emilia e alla risposta positiva della Amministrazione comunale di Scandiano, in relazione alla numerosa presenza di famiglie magrebine nel comprensorio delle ceramiche. Ma soprattutto deve il suosuccesso alla immediata disponibilità e competenza delle due coordinatrici, l’insegnante marocchina con cittadinanza italiana, Najat El Garoioui, ottima conoscitrice della lingua araba e italiana, e l’allora assessore alla scuola prof. Angela Zini che ha mantenuto e continua tuttora il suo impegno e accompagnamento nella organizzazione della scuola.
Nel corso degli anni, in base alla disponibilità di spazi messi a disposizione gratuitamente dal Comune di Scandiano e dal Distretto Scolastico, il numero dei ragazzi (scuola primaria e media inferiore) è variato. Nel 2013 erano circa 70, numero che si è poi via via ridotto causa la mancanza di spazi adeguati e in seguito la pandemia, fino ad arrivare ad oggi con 15 ragazzi frequentanti: 10 della primaria e 5 della scuola media inferiore.
La partecipazione è molto buona, si attesta attorno al 98%.
Siamo partiti con una insegnante volontaria di arabo affiancata da due collaboratrici, oggi le insegnanti volontarie sono tre.
Si è mantenuta nel tempo infatti una stretta collaborazione tra la FILEF che ha continuato ad assumere, insieme al Comune, una fattiva promozione e conduzione della scuola, grazie soprattutto al prezioso impegno di Laura Salsi, attuale presidente FILEF.
Nel corso degli anni, oltre infatti l’apprendimento della lingua di origine delle famiglie magrebine, sono stati promossi vari interventi complementari mirati all’integrazione delle famiglie degli alunni, in particolare le mamme. E proprio nei confronti delle donne da alcuni anni si è creato, parallelamente alla scuola, un gruppo di “Donne in Rete” che vede mensilmente, pandemia permettendo, al termine delle lezioni della scuola stessa, un incontro di conoscenza e socialità tra donne di Scandiano di varie origini.
Ritornando alla scuola, da sempre infatti i promotori hanno accolto l’esigenza delle famiglie straniere di trasmettere ai figli nati in Italia la propria lingua madre, essendo la lingua una parte significativa del patrimonio che ogni genitore consegna ai propri eredi. Ed in questa prospettiva, come si diceva all’inizio, la lingua araba riveste un posto importante nelle famiglie scandianesi di origine straniera e zone limitrofe, essendo queste in larghissima misura di provenienza magrebina.
Oggi la scuola si rivolge principalmente ai bambini delle scuole primarie di Scandiano, Rubiera e Castellarano e ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado dei medesimi Comuni.
Rispetto al numero di bambini scolarizzati provenienti da famiglie di origine straniera del territorio del Tresinaro-Secchia, la nostra scuola è un piccolo contributo che si aggiunge alle altre realtà che negli anni si sono attivate in quei territori. Per FILEF è importante mantenere sempre l‟attenzione a questa esigenza delle famiglie.
Nei primi anni i corsi erano aperti anche a ragazzi delle superiori e ad alcuni adulti, poi il numero crescente di bambini e ragazzi – si sono raggiunti anche ai minori.
La scuola, che per anni ha avuto come sede il vecchio Centro Giovani, ora è ubicata nei locali dell’Istituto Comprensivo Boiardo, ha un’apertura e una frequenza settimanale pomeridiana, una suddivisione dei quindici frequentanti in tre gruppi di apprendimento in base all’età degli alunni e si articola su quattro ore di permanenza: tre di lezione e un intervallo-merenda di socialità. La scuola terminerà a fine maggio.
Grazie quindi alla felice intuizione e al sostegno della FILEF, alla lodevole e continuativa risposta dell’Amministrazione comunale e alla preziosa collaborazione dell’Istituzione scolastica, possiamo concludere che a Scandiano la pluriculturalità si propone come stile di vita. Si tratta, oggi, di un aspetto indispensabile del vivere comune, perchè conoscere e valorizzare le differenze sociali e culturali dei propri concittadini favorisce e promuove una mentalità interculturale, valore fondamentale per la convivenza nel rispetto reciproco delle diversità. In una parola per vivere la pace, purtroppo in questo ultimo anno cosi lontana dai nostri occhi, ma non dal nostro cuore.
Il 28 maggio, nel pomeriggio, festa di fine anno con i bambini al parco Morgone. E‟stata l‟occasione per riflessioni sulla scuola appena terminata e per chiacchiere in libertà delle mamme e altre donne.
Angela, Najat, Asmae, Mina (coordinatrice e insegnanti)
Scuola Tamil “Theelipan Tamil Cholai”
La storia di questa scuola inizia nell’anno 1996 quando la comunità Tamil residente a Reggio nell’Emilia sentì il bisogno di creare uno spazio e un momento in cui potersi incontrare e mantenere viva la loro cultura e identità.
Da quando abbiamo iniziato, abbiamo passato molte avventure e siamo passati da molti luoghi e persone, fino ad arrivare a conoscere la FILEF. Con la FILEF collaboriamoormai da circa quindici anni, con questa meravigliosa associazione siamo riusciti a trovare un luogo fisso e comodo da accedere a tutti, una volta a settimana.
Questa scuola ha lo scopo di aiutare i bambini e ragazzi ad apprendere la lingua Tamil, ad imparare i balli tradizionali e ad apprendere le tradizioni culturali. Ma, oltre a questo seguiamo i bambini e i ragazzi anche nel loro percorso di studi in generale,
aiutandoli nei casi in cui il bambino o il ragazzo ne richieda. Aiutiamo i ragazzi nella loro scelta della scuola, capendo le loro esigenze e comunicando con i loro maestri o professori.
La scuola attualmente conta di circa una trentina di studenti che vanno dai cinque ai vent’anni. Gli insegnanti della lingua madre sono delle volontarie che si impegnano molto per questa scuola. E in più abbiamo i nostri ex studenti che ormai si sono diplomati nella lingua tamil e la maggior parte hanno raggiunto anche l’obbiettivo della laurea nella loro vita, anche questi ex studenti seguono i nuovi studenti cercando di aiutarli e supportarli nei loro problemi scolastici normali e tamil.
Cogliamo l‟occasione per ringraziare le nostre maestre e i nostri volontari, i nostri studenti ed ex studenti e soprattutto la FILEF per darci la possibilità di continuare con questo nostro lavoro.